30.03.2023

Unione fra Web 2 e Web 3: oggi è possibile grazie alla collaborazione fra Aleide e Unframed 721

Una collaborazione fra Aleide e Unframed 721, società che opera nell'industria degli NFT, ha reso possibile la coniugazione fra Web 2 e Web 3. Scopriamola.

Unione fra Web 2 e Web 3: oggi è possibile grazie alla collaborazione fra Aleide e Unframed 721

Web 3 e NFT: di cosa si tratta in concreto?

Come tutti ormai sappiamo, il Web 3 sta avendo una crescita esponenziale, destinata secondo le previsioni degli studiosi ad aumentare nei prossimi anni.

Visto questo continuo sviluppo, ad oggi il Web 3 ha ancora dei confini molto ampi e non una chiara definizione. Nonostante ciò, possiamo dire con certezza che i tools e le tecnologie che lo contraddistinguono si svilupperanno nei seguenti ambiti: blockchain pubbliche decentralizzate (DLT, Distributed Ledger Technology) intelligenza artificiale, realtà aumentata, Internet of things (IoT) e semantic web.

All’interno della categoria DLT, l’applicativo che ha avuto più impatto e risonanza nel mondo reale è l’NFT (Non- Fungible Token): si tratta di contratti digitali (smart contracts) che permettono di registrare in maniera immutabile su un database pubblico distribuito (blockchain) informazioni quali dati, foto, video, etc...

Le principali caratteristiche degli NFT sono:

  • Unicità: ogni NFT ha un codice identificativo differente;
  • Programmabilità: si possono inscrivere nel contratto digitale determinate azioni, ad esempio delle royalties
  • Permissionless: non hanno bisogno di un intermediario per compiere azioni come trasferimenti/compravendita perché la controparte che valida l’azione è direttamente la blockchain
  • Proprietà del contenuto digitale: essa si contrappone alla versione web2 dove il content è di proprietà della piattaforma, come nel caso di Meta, Instagram, etc...

Sebbene le prime prove di registrazione di informazioni su blockchain pubbliche risalgano a quasi 10 anni fa, al momento gli NFT si trovano all’apice della loro popolarità, poiché sempre più spesso vengono utilizzati per acquistare e vendere esperienze, servizi e oggetti, sia digitali che non (come, per esempio, le opere d’arte) acquisibili solo ed esclusivamente tramite il possesso del token che ne certifica la proprietà.

Il motivo del loro successo è che essendo non ripetibili, e per questo, unici, possono rappresentare degli investimenti molto vantaggiosi, vista la loro possibilità di assumere valore nel tempo per poi essere rivenduti in un secondo momento ad un prezzo più elevato.

Comprare gli NFT però non è così semplice, poiché per acquistarli è necessario possedere già un wallet di criptovalute. Si tratta pertanto di un processo piuttosto complesso, a cui ad oggi non tutti gli utenti del web riescono ad interfacciarsi in modo intuitivo.

Unione di Web 2 e Web 3: un sistema volto a favorire la UX dell’utente e il suo avvicinamento agli NFT

Come emerso alla fine del paragrafo precedente, ad oggi i tools presenti all’interno del Web 3 non si mostrano propriamente user friendly, motivo principale per cui molti utenti del web ancora tengono le distanze da esso.

È proprio per questo motivo che Aleide e Unframed 721, hanno deciso di collaborare per poter coniugare il Web 2 e il Web 3, in modo tale da rendere più agile per i consumers l’accesso a quest’ultimo.

L’obbiettivo di questa partnership è molto semplice: unire gli e-commerce, forti della nostra esperienza nello sviluppo di siti tailor made e di interfacce grafiche, con le transazioni per l’acquisto di NFT, tramite un plug-in sviluppato da Unframed 721, società che opera a tutto tondo nell’industria degli NFT offrendo prodotti e servizi. L’obbiettivo di questa azienda (di cui alleghiamo un’esaustiva presentazione in pdf alla fine dell’articolo) è infatti creare, connettere, espandere e guidare la transizione verso l’innovativo mondo degli NFT, sfruttando la svolta tecnologica che essi e l’intero mondo del Web 3 hanno da offrire. In concreto, i servizi da loro offerti non sono volti solo a supportare e guidare aziende o singoli individui che vogliano lanciare i loro prodotti NFT, ma anche ad assistere tutti coloro che vogliano passare da un sistema di transazioni tradizionale e non legato alle cryptovalute a questo sistema innovativo.

L’avvicinamento di due aziende operanti apparentemente in due campi così diversi, ha dato così vita alla la possibilità di acquistare i propri token non fungibili con una semplice transazione tramite la loro carta di credito, come avviene in un qualsiasi e-commerce, rendendo quindi più agile il processo e aumentando UX e UI dei consumers.

Un interessante progetto capace di offrire agli utenti operanti nel Web 2 un avvicinamento graduale al Web 3, che per molti appare ancora come un mondo lontano.

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