10.08.2020

Cose da sapere quando si chiede un preventivo per sito web

Come leggere un preventivo per lo sviluppo di un sito web e capire se il prezzo è giusto? Diffidare da prezzi troppo bassi è la prima regola, ma non solo...

Cose da sapere quando si chiede un preventivo per sito web

Farsi trovare dalle persone attraverso la Rete è sempre più importante nella moderna società digitale. Avere una vetrina grazie alla quale veicolare informazioni e contenuti utili su prodotti e servizi, sui valori aziendali e sulle prospettive professionali è essenziale per sviluppare il business e massimizzare il fatturato. Scegliere di sbarcare online, strutturando un sito web ad hoc per il proprio progetto - sia per le PMI che per i liberi professionisti e le grandi aziende - comporta delle riflessioni attente sui costi e in relazione a ciascuna delle voci che vanno a comporre il preventivo per il sito web.

Il costo è proporzionato a servizi e ore di lavoro

Ci sono alcune cose che è sempre bene sapere nel momento in cui si decide di richiedere un preventivo per realizzare un sito web. Anche perché la prima e più importante domanda - che in genere racchiude tutte le altre - è quella relativa al costo complessivo. Questo dato, però, non è mai lo stesso e naturalmente varia in base all’entità del progetto e alle necessità di chi fa la richiesta. Dietro alla realizzazione di un sito web ci sono moltissime ore di lavoro, per cui è sempre bene diffidare da prezzi troppo bassi che probabilmente nascondono superficialità nei test, nelle misure di sicurezza, nella cura dei dettagli del layout o un’insufficiente ottimizzazione per i motori di ricerca (ma non solo). Bisogna innanzitutto interrogarsi su quelle che sono le personali prospettive e la relativa realtà imprenditoriale. In sintesi, la principale distinzione da fare riguarda il fatto di essere un libero professionista, una PMI oppure una grande azienda. Quasi sempre bisogna affidarsi a una web agency, ovvero a un team di tecnici composto da diverse professionalità in grado di prendersi cura al meglio dei vari aspetti relativi alla realizzazione (e alla performance) del sito web. A volte, invece, ci si può affidare alla web agency per la definizione della strategia e/o per la gestione del progetto e affidarsi a esecutori freelancer per lo sviluppo.

Le regole per brand strutturati, PMI e professionisti

Nel caso di una grande azienda i costi sono ovviamente più alti: maggiori le richieste, maggiore il livello di dettaglio necessario. Si raggiungono generalmente le cinque cifre, ma per un brand importante e ambizioso si tratta di un investimento necessario. Gli specialisti del digital marketing interverranno per coordinare il lavoro di realizzazione del portale, con un occhio di riguardo per la parte grafica, quella dei contenuti e loro diffusione, oltre che naturalmente per tutto ciò che riguarda le operazioni relative al posizionamento nella SERP dei motori di ricerca. Ovviamente stiamo parlando di un lavoro ben fatto e tracciato, che porterà un importante ritorno economico in termini di business. Per quanto riguarda le altre categorie, ovvero PMI e professionisti, in tal caso il budget a disposizione potrà influire sul tipo di servizi messi in pratica ma sempre ruotando attorno a un nucleo di elementi essenziale. Come accennato, non bisogna credere alle soluzioni eccessivamente low cost: il risultato in questi casi è il più delle volte un sito brutto dal punto di vista grafico e poco curato, lento e non ottimizzato lato SEO per i motori di ricerca. Magari non sarà neppure realizzato il tracciamento, una volta avviato il progetto. Cosa vuol dire? Che, in sintesi, nessuno vi trova (e in più avete perso del tempo).

Le voci del preventivo e cosa comportano: hosting, copywriting e grafica responsive

Un sito web non è solo una vetrina grafica, che compare luminosa e colorata quando si clicca sul web. Sono molte le voci che influiscono sul costo finale del progetto e che compaiono nel preventivo. Intanto bisogna fare la scelta, per la realizzazione del sito, di un hosting serio e performante: permetterà alle pagine un caricamento veloce, nel nome della user experience e di una maggiore permanenza del pubblico. Il costo dell’hosting si accompagna a quello relativo alla scelta del dominio. Senza dimenticare l’importanza del salvataggio periodico - il backup - relativamente a tutti i dati del portale. Il sito comporta poi dei costi di manutenzione: la piattaforma dev’essere sempre aggiornata per restare al passo con l’innovazione digitale e tecnologica, puntando su alti standard di sicurezza. Nel preventivo per il sito web sarà presente anche la voce relativa alla grafica responsive: il portale infatti dovrà essere agevolmente navigabile attraverso qualsiasi dispositivo elettronico. Inoltre, sempre in tema di velocizzazione del caricamento, si devono ottimizzare le varie immagini inserite e fare browser caching. Sappiamo che il sito deve essere ‘popolato’ dai giusti contenuti, ecco perché gli aspetti di scrittura e copywriting persuasivo risulteranno decisivi e necessari: maggiore l’interesse per il sito, maggiori i contatti e anche le vendite. L’ottimizzazione lato SEO del sito è poi linfa vitale per quanto riguarda il miglior posizionamento nella SERP dei motori di ricerca: gli utenti sono spesso distratti, dunque è bene uscire nella prima pagina dei risultati (e questo risultato ovviamente ha un costo).

Sviluppo della struttura e delle pagine del sito, elaborazione delle immagini

Ci sono infine dei costi che possono apparire scontati, ma non sempre lo sono. Spesso, soprattutto con l'uso sempre più crescente di piattaforme CMS (Content Management System) come Wordpress, alcune agenzie o sviluppatori liberi professionisti tendono a consegnare siti con un template di homepage e pagina interna, lasciando al cliente l'onere o l'onore di creare la struttura del sito o quanto meno tutte le pagine interne. Non diciamo che sia sbagliato, ma è bene essere certi di quello che si vuole e di quello che si avrà: un sito "chiavi in mano", pronto in ogni sua parte, o una piattaforma installata su un server, da completare a cura del cliente? E, in quest'ultimo caso, sono state fornite le opportune istruzioni? L'agenzia sarà presente e disponibile anche dopo il rilascio per supportare il cliente nell'inserimento? Per fare un paragone: state andando dal parrucchiere o state acquistando forbici e fon? Di nuovo, la corretta scelta dipende dai casi, l'importante è conoscere bene i pro e i contro delle diverse opzioni. Un'altra voce importante è quella della scelta, taglio e ottimizzazione delle immagini. Quando si pensa alla realizzazione di un sito web viene da pensare che la gran parte del costo sia attribuile a quelle attività che solo i programmatori web sanno fare, mentre si tende a sottostimare il costo per le attività "banali", quelle che chiunque potrebbe fare. Eppure se si richiede di ritagliare 100 immagini e supponendo che ci vogliano 5 minuti per ogni immagine, i 500 minuti necessari per questa attività (più di un giorno di lavoro) possono incidere percentualmente molto sul costo finale del sito.