29.11.2021

Web Agency e Freelancer a confronto: le fasi del progetto

È meglio scegliere una Web agency o un freelance per la realizzazione della tua idea? Vediamo il confronto tra le due opzioni, nelle diverse fasi del progetto.

Web Agency e Freelancer a confronto: le fasi del progetto

Nell’era della comunicazione digitale è a dir poco fondamentale avere una forte presenza online. Quando si deve creare un sito web, la domanda principale che le aziende si pongono è una sola: è meglio un freelance o una web agency per il lancio del nostro sito web?

Non è la prima volta che ne parliamo. Già in passato abbiamo effettuato, sulle pagine del nostro blog, un confronto tra freelance e webagency dal punto di vista delle attività web (Sviluppo, SEO, SEM...). Lavorare con un Freelancer o una web agency - abbiamo visto - comporta differenze con i suoi pro e i suoi contro.
La decisione finale è determinata dall’obiettivo e dai servizi richiesti. E soprattutto, vanno considerati quali sono i mezzi che si hanno a disposizione, in termini di tempo e di budget.

Oggi torniamo sull'argomento, ma confronteremo le differenze tra web agency e di un freelance durante le varie fasi del progetto.

È meglio un freelance o una web agency?

Partiamo subito dalla fine, rispondendo immediatamente a questa domanda. Anzi, non rispondendo alla domanda. Perché non esiste "una soluzione migliore".
È sbagliato chiedersi "chi è meglio". Se proprio ci si vuole porre questa domanda, la risposta è: "dipende".
Anche quando abbiamo svolto un'analisi sulle web agency a Milano abbiamo fatto cenno alla questione, e così commentavamo:
[...] il freelance può essere sicuramente una valida alternativa alla web agency. In particolare, per determinati lavori, soprattutto in caso di budget limitati, siamo noi stessi i primi a consigliare questo tipo di soluzione.
Una web agency, di contro, offre altri vantaggi, tra cui la possibilità di offrire una consulenza a 360 gradi, poter essere sempre presente e rispondere tempestivamente in caso di necessità, il disporre di diversi professionisti in modo da poter allocare la risorsa migliore in base al progetto, solo per citarne alcuni.

Detto questo, vediamo oggi web agency e freelance a confronto con focus sulle differenze che li contraddistinguono nell'approccio alle diverse fasi del progetto.

Web Agency e Freelance: chi sono?

Partiamo da un identikit generale di una Web Agency e di un Freelance.

Una Web Agency è un’agenzia composta da dipendenti con una profonda conoscenza del web e tutto quello che lo riguarda; essa si concentra principalmente nel trasferimento del tuo business dal mondo fisico al mondo digitale nel migliore dei modi. Tutto questo è fatto principalmente attraverso lo sviluppo dei siti web (corporate a anche siti ecommerce) e attraverso attività di web marketing che comprendono la consulenza SEO, gli annunci sponsorizzati su Google, l’e-mail marketing e altro.

Il freelancer o freelance (i termini sono usati indistintamente, almeno nella lingua italiana) è un libero professionista, specializzato solitamente in un settore specifico tra quelli testé accennati.
Il freelance lavora in maniera indipendente e offre la sua collaborazione a progetto alle aziende o ai singoli.

La prima fase del progetto: l'approccio all'idea

L’idea presentata, per la quale il cliente chiede un preventivo, è solitamente passata al vaglio in prima istanza da parte degli specialisti della Web Agency. L'idea viene cioè accompagnata ed arricchita da una consulenza personalizzata. Una volta compresi gli obiettivi, verrà identificata la strategia migliore da adottare. 

La web agency potrà mostrare al cliente delle case history di successo che fanno parte del portfolio della agenzia, sia per dimostrare le proprie competenze e convincere quindi il cliente ad affidargli la commessa, sia per prendere eventualmente spunti per il nuovo progetto.
Tra i benefit di lavorare con una web agency, troviamo inoltre quello di avere a che fare con più persone, dove ognuna può dare il suo contributo alla realizzazione del progetto per il cliente. In altre parole, potrà essere assegnato un Project Manager e uno o più sviluppatori diversi a seconda delle caratteristiche del progetto.

La Web Agency, quando richiesto, può firmare un NDA (Non Disclosure Agreement), ovvero un accordo di non divulgazione. Di che cosa si tratta? Vengono individuate delle informazioni - relative all'operatività dell'azienda o a dettagli specifici del progetto - che si vogliono mantenere confidenziali e l’agenzia si impegna a non divulgarle a terzi. 

E il freelance? In questa fase - che attiene ancora alla prevendita - seguirà (giustamente) alla lettera tutto quello che gli viene richiesto dal cliente, perché questo è quanto gli viene chiesto. Un'attività (impresa o libero professionista) si rivolge al freelance quando ha le idee chiare. Non ha bisogno di un confronto costruttivo o di una consulenza, ma di costi contenuti e di un'esecuzione alla lettera di quanto richiesto. 
Se invece il cliente vorrà chiedere un parere al freelance, questi potrà sicuramente mettere la sua esperienza al servizio del progetto. Si tratta però, va detto, di un singolo individuo...con un'esperienza che non può essere quella di un team di lavoro più esteso, come quello di cui dispone invece la web agency.

Analisi del progetto

Analisi del progetto

Una volta ben delineato il progetto, con la web agency si passa alla definizione delle specifiche, alla stesura dell'analisi dell'interfaccia e dell'analisi funzionale.
Questa fase può essere più o meno approfondita, a seconda della complessità del progetto, ma è necessaria ed importantissima, in quanto il progetto sarà portato avanti da più elementi del team.
Non essendoci un'unica testa pensante, è infatti essenziale definire e condividere le linee guida.

Si identificano così i processi del sistema informativo, si analizzano i dettagli riguardanti il processo di sviluppo del software, l'hardware, gli strumenti terzi da utilizzare per la creazione del progetto.  Gli strumenti vengono decisi in base alle esigenze del cliente. Questo è un primo processo dello sviluppo, ed è basilare per procedere col lavoro. All’interno della web agency, ogni membro del team specializzato in una determinata mansione, si occuperà delle diverse parti del lavoro.

L’analisi dell’interfaccia, ovvero l’aspetto del sito web o di un e-commerce, è una delle prime cose su cui si deve lavorare.
Quando si parla di interfaccia si pone il focus tra l'interazione dell'utente con il software (in questo caso il sito web). Si valutano quindi i pulsanti, i form, i link; la loro disposizione e accessibilità. Si valuta, in sintesi, l'usabilità del sito.
Per estensione poi si passa al layout, quindi alla grafica: il sito deve essere accattivante, coerente e funzionale grazie allo stile dei caratteri, al tema e alla combinazione di colori.
Bisogna fare in modo che la navigazione sia sempre fluida e semplice.

Nel caso del freelance, in questa fase solitamente ci si affida ad uno sviluppatore cui sarà fornita già la grafica.
E' molto difficile, infatti, trovare un freelance che sappia sviluppare delle proposte grafiche e successivamente sviluppare il front-end (HTML, CSS e javascript) e il backend (database e codice).
Se non è impossibile trovare uno sviluppatore fullstack (che si occupa di front-end e back-end) o un grafico che sappia poi anche "montare" il sito statico, è quasi impossibile invece trovare un freelance che possa farsi carico di tutti e tre gli aspetti.

Sviluppo del progetto

Terminata l'analisi, si passa allo sviluppo del progetto.

Sviluppo del progetto

All’interno della web agency, ci sono diverse persone che sono specializzate in singole mansioni.
I Back End developers sono gli addetti alla realizzazione di tutta la parte non visibile dall’utente sul sito web, ma che rappresenta le fondamenta, il motore del sito (oppure della app).
I Front end developers si occuperanno di tutta parte visibile - la parte di "Presentazione" - del sito web, quindi dell’interfaccia e soprattutto della importantissima parte della user experience.

E non di soli sviluppatori si avvale la fase di sviluppo.
Gli specialisti del reparto di web marketing, anche se saranno coinvolti principalmente dopo la messa online del sito, si occuperanno in questa fase di dare indicazioni sullo sviluppo di eventuali landing page su cui saranno fatti atterrare gli utenti provenienti dalle campagne Google ADS.
Gli esperti della SEO saranno già al lavoro con la ricerca di keyword adatte, dopo aver già dato il loro contributo nella precedente fasi di analisi, in particolar modo nella definizione della struttura del sito.

Gli step in questa fase sono numerosi; se decidi di affidarti ad una web agency, ogni dipendente si occuperà di una parte del lavoro.

Con il freelance, la suddivisione di tutto questo lavoro sarà affidata ad una sola persona, con i suoi pro (meno passaparola, meno errori) e contro (ancora una volta, è difficile che un professionista padroneggi tutti gli aspetti). 

Fase di Test 

Fase di test

Sviluppato il progetto in tutte le sue parti, arriviamo al test e al controllo di qualità. È questa una fase delicata ed importante del processo, poiché consente di verificare il corretto funzionamento dell'applicativo e soprattutto l'aderenza alle specifiche iniziali.
Durante questa analisi, è possibile raccogliere dati quantitativi e qualitativi, individuare quali sono le parti da correggere e come operano quelle corrette.

In una web agency il sito o l'applicativo web sarà testato da persone diverse da quella che l’hanno sviluppata.
Può sembrare banale, ma questo è di capital importanza affinché il controllo sia davvero efficace e garantisca il corretto funzionamento della piattaforma.

Chi si affida ad un freelance deve mettere in conto tempi e costi per effettuare i test "in casa". Per forza.

Fase di Rilascio

Dopo che il progetto è stato ottimizzato ed approvato dal cliente, si procede al rilascio. 
Il database e i file prodotti nelle fasi precedenti saranno caricati sul server.

Dopo essersi affidati alla web agency per lo sviluppo del proprio sito, si può decidere di affidarsi alla web agency stessa affinché disponga un server professionale, dove caricherà tutto il lavoro svolto fino a quel momento. Appoggiandosi al server disposto dalla web agency si avrà sempre la sicurezza che l'hosting sia fornito su un server altamente professionale, gestito e monitorato da tecnici professionisti che si assicureranno sempre che tutto sia funzionante.
O, in alternativa, si potrà richiedere alla web agency di rilasciare il tutto sui propri server.

Nel caso di un lavoro affidato ad un freelance non si potrà disporre di questa doppia scelta: il sito dovrà essere sicuramente installato sui server della società (se non si ha un server a disposizione, bisognerà metterlo in conto).
Il freelance potrà guidare il cliente nella scelta e nella valutazione del miglior server. Ma ci saranno in ogni caso dei tempi (e costi) extra da considerare. 

Assistenza al cliente e Manutenzione

Assistenza e manutenzione

I siti web hanno bisogno di manutenzione. Internet cambia, gli algoritmi dei search engine si evolvono. Se un sito web oppure un e-commerce non vengono aggiornati possono cadere in trappole di hacker oppure non essere abbastanza performanti.
È questa la ragione principale per cui le web agency propongono sempre un supporto iniziale di "follow up" e una manutenzione periodica per questo tipo di servizi.

Il freelance d’altro canto difficilmente proporrà questo tipo di servizio. Più frequentemente, una volta che il lavoro è concluso, il freelance dovrà passare a nuovo progetto e sarà più difficilmente disponibile per attività di aggiornamento.

Conclusioni

Appoggiarsi ad una agenzia web per i progetti complessi è sicuramente una scelta ponderata. Affidarsi ad un freelance per singole fasi del progetto può invece avere i suoi pro, soprattutto dal punto di vista economico, a patto di essere consapevoli che "progettare un sito o un applicativo web" e "sviluppare un sito o un applicativo web" non sono sinonimi. La fase di sviluppo è solo una parte all'interno del progetto.