20.06.2022

ROI e ROAS: di cosa si tratta, quali sono le differenze e come applicarli

ROI e ROAS sono due indicatori che permettono di calcolare i ritorni sugli investimenti di un'azienda, in particolare quelli pubblicitari. Scopriamoli insieme.

ROI e ROAS: di cosa si tratta, quali sono le differenze e come applicarli

ROI e ROAS sono due indicatori fondamentali del marketing contemporaneo. La loro funzione è quella di calcolare il ritorno sulla spesa pubblicitaria, cosa che permettono di fare secondo differenti punti di vista. Trattandosi di concetti chiave da applicare nell’advertising abbiamo pensato di proporvi un approfondimento attraverso cui avere le idee più chiare riguardo alla loro effettiva applicazione.

Cos’è e cosa misura il ROAS

ROAS è l’acronimo di Return On Advertising Spend. Non va confuso con il ROI, ovvero il Return On Investment. Il ROAS rappresenta il ritorno economico che si ottiene sulle spese pubblicitarie e la sua formula può essere enunciata in questo modo:

ROAS = ricavo pubblicitario della campagna / costo pubblicitario della campagna

È, quindi, un KPI, ovvero un indicatore di performance, uno degli ultimi e dei più importanti che sono stati conseguiti. La sua rilevanza è numerica e oggettiva, motivo per cui il ROAS richiede di essere ben ponderato, monitorato, interpretato. Cosa che non sempre viene fatta, anche perché la sua costruzione può essere non semplice. Ad esempio, in Google AdWords si rivela indispensabile costruirlo manualmente per poi inserirlo nella personalizzazione delle colonne.

E il ROI?

Il Return On Investment è una metrica che pone al centro il business. Misura, infatti, il profitto che è in grado di generare una campagna rispetto al costo di investimento, valutando la performance di una determinata strategia. Cerca di far capire il modo in cui una campagna di advertising arriva a contribuire al raggiungimento di un obiettivo aziendale.

La formula tipica del ROI è:

ROI = Utile / Costi

Se il ROAS viene calcolato unicamente sulla spesa pubblicitaria, il ROI, invece, analizza i costi operativi complessivi della strategia di marketing, includendo diversi fattori ulteriori come la ricerca e lo sviluppo, la manodopera, gli elementi del marketing stesso.

ROI e ROAS: differenti punti di vista

ROI e ROAS sono due differenti punti di vista. Il primo è una misura incentrata sul business, il secondo invece si concentra sull’advertising, misurando la sola efficacia della singola campagna pubblicitaria.

Il ROI è considerabile a tutti gli effetti un parametro inerente alla strategia aziendale; il ROAS si interessa di valutare la tattica che viene adoperata nella strategia a livello pubblicitario. Se per il ROAS il marketing rappresenta una funzione aziendale il cui costo è necessario al business, il ROI lo intende come un investimento volto alla crescita dei profitti aziendali.

Essendo metriche differenti, l’una non esclude l’altra, anzi. La soluzione migliore è quella di adoperarle entrambe, dal momento che tendono a dare due prospettive che riescono a completarsi, funzionali al business aziendale.

Il ROAS è uno strumento efficace, per i marketer, per la gestione delle spese pubblicitarie, solo a patto di essere integrato in una visione in cui si trova inserito il ROI. Diversamente, infatti, potrebbe indurre gli esperti del marketing quasi a sentirsi in dovere di spendere la totalità del budget in advertising, senza però comprendere il margine di contribuzione speso per l’attività di pubblicitaria. Il rischio è quello di non avere le spese sotto controllo, dal momento che il ROAS non misura l’effettivo impatto di un canale pubblicitario rispetto a un altro, né offre una comprensione della marginalità concreta dell’investimento per i diversi media.

Un esempio sul ROAS

Il ROAS è un KPI che si rivela importante da considerare. Questo perché assolve la funzione di misurare il reddito per l’impresa generato dalla specifica pubblicità. Essendo un parametro necessita sempre di essere contestualizzato.

Cerchiamo di spiegarci meglio con un esempio. Abbiamo una campagna di Google Ads che analizza le vendite delle crocchette per cani su un e-commerce. A fronte di un ricavo di 10.000 euro, il cui costo è di 2.000 euro, applicando la formula del ROAS il valore di quest’ultimo sarà pari al 500%. Significa che per ogni euro che si è investito in advertising, si ha un ritorno superiore di cinque volte. Il rapporto del ROAS è quindi di 5:1.

Tale valore va messo in relazione rispetto al settore di riferimento: perciò può essere che rappresenti un dato positivo, oppure no. La sua interpretazione non è mai unilaterale. A fare la differenza possono essere diversi elementi, a cominciare dai margini di profitto sul prodotto o i costi inerenti alla logistica. Il valore di 5:1 è quindi valido oppure no, per quanto riguarda il ROAS? In linea di massima possiamo dire “dipende”, ma delle considerazioni valide che possiamo fare ci sono. Vediamo quali.

I parametri ottimali del ROAS e l’applicazione su Google.

In linea generale, se il valore del ROAS risulta inferiore al rapporto di 3:1 (3 euro di ritorno per ogni euro di investimento in pubblicità online), gli introiti generati dalla campagna non appaiono soddisfacenti. Questo perché potrebbero essere sufficienti a coprire solo parzialmente i costi sostenuti, motivo per cui si rivela necessario analizzare e valutare ulteriori fattori di ottimizzazione.

La maggiorparte delle campagne tende a generare un profitto quando il rapporto del ROAS è di almeno 4:1 (ovvero di 4 euro di ritorno per ogni euro investito in pubblicità online). Significa che la valutazione dell’impatto della campagna è soddisfacente e il canale si sta rivelando efficace. Meglio predisporre, quindi, dei flag in grado di avvisare tempestivamente sulle eventuali variazioni di uno o più parametri in senso negativo.

Alla luce di quanto detto, dunque, il dato del nostro esempio appare assolutamente soddisfacente, anche se, come abbiamo accennato, si tratta sempre di un parametro, il ROAS, che va contestualizzato.

Pertanto, a fronte della diffusione della metrica ROAS, Google ha introdotto all’interno delle strategie di offerta delle proprie campagne di adv la possibilità di realizzarne una basata proprio sul ROAS. L’obiettivo è quello di massimizzare il Ritorno sulla Spesa Pubblicitaria target. L’algoritmo presenta alla base la definizione di un target ROAS, che può ad esempio presentare una percentuale del 50%. Il sistema di AdWords imposterà poi le offerte in maniera automatica così da riuscire a ottenere il maggiore valore di conversione possibile per il ROAS, sempre tenendo conto di quanto impostato all’origine dell’inserzione.

Conclusione

Abbiamo visto come ROI e ROAS rappresentino due approcci differenti. Il ROI, essendo una metrica incentrata sul business, permetterà di misurare il modo in cui l’advertising influisce sui profitti dell’azienda. Il ROAS si rivela più immediato, dal momento che valuta il costo che è necessario presenti la campagna di adv per essere validamente presente sul mercato. È efficace per confrontare i risultati conseguiti da molteplici campagne e ridefinire di volta in volta il budget, ma tende a spingere i marketers verso l’incremento delle campagne di advertising. Di per sé non ha uno sguardo lungimirante, tratto distintivo invece del ROI.

L’applicazione del ROAS e del ROI è qualcosa di complesso e che richiede competenze specialistiche, proprio come quelle che si possono trovare in una web agency. Entrambi è necessario, infatti, che vengano declinati secondo modalità specifiche. Il ROAS si rivela, ed è bene non sottovalutarlo, un fattore di analisi da integrare nel confronto delle diverse campagne accanto a elementi quali CTR, click e impression. Non va né escluso né sottovalutato.

TAGS

Altri articoli nella sezione "Digital Marketing"

Rebranding: cos'è e quando farlo
Rebranding: cos'è e quando farlo
CONTINUA A LEGGERE
Affiliate Marketing for dummies
Affiliate Marketing for dummies
CONTINUA A LEGGERE
Customer engagement: perchè è fondamentale per il soddisfacimento del cliente
Customer engagement: perchè è fondamentale per il soddisfacimento del cliente
CONTINUA A LEGGERE
Cosa si intende per Performance Marketing e quando è utile
Cosa si intende per Performance Marketing e quando è utile
CONTINUA A LEGGERE
Brand activism: quando e perchè integrarlo nella propria strategia di marketing
Brand activism: quando e perchè integrarlo nella propria strategia di marketing
CONTINUA A LEGGERE
Chi sono gli Stakeholder e come gestirli
Chi sono gli Stakeholder e come gestirli
CONTINUA A LEGGERE
La Brand Activation e l'impatto strategico derivante dalle emozioni
La Brand Activation e l'impatto strategico derivante dalle emozioni
CONTINUA A LEGGERE
Twitter: cos'è cambiato con Elon Musk e le prospettive future
Twitter: cos'è cambiato con Elon Musk e le prospettive future
CONTINUA A LEGGERE
Come ottimizzare la brand reputation e il favore dei consumers
Come ottimizzare la brand reputation e il favore dei consumers
CONTINUA A LEGGERE
Community online: alcuni tips per crearne una di successo
Community online: alcuni tips per crearne una di successo
CONTINUA A LEGGERE
Cos'è il Growth Marketing e perchè farlo
Cos'è il Growth Marketing e perchè farlo
CONTINUA A LEGGERE
Snapchat: cos'è e come funziona
Snapchat: cos'è e come funziona
CONTINUA A LEGGERE
Strategie di marketing e piano marketing a confronto: quali differenze?
Strategie di marketing e piano marketing a confronto: quali differenze?
CONTINUA A LEGGERE
Blog: perchè aggiornare i propri articoli può portare dei vantaggi in ottica SEO
Blog: perchè aggiornare i propri articoli può portare dei vantaggi in ottica SEO
CONTINUA A LEGGERE
Sostenibilità: un mega trend che coinvolge anche le web agency
Sostenibilità: un mega trend che coinvolge anche le web agency
CONTINUA A LEGGERE
Nuovo anno e nuovi trend: quali tendenze seguirà l'e-commerce nel 2023?
Nuovo anno e nuovi trend: quali tendenze seguirà l'e-commerce nel 2023?
CONTINUA A LEGGERE
Up selling e cross selling: cosa sono e a cosa servono
Up selling e cross selling: cosa sono e a cosa servono
CONTINUA A LEGGERE
Come scegliere l'influencer giusto per pubblicizzare la vostra azienda
Come scegliere l'influencer giusto per pubblicizzare la vostra azienda
CONTINUA A LEGGERE
Periodo di crisi? Come far ripartire la propria attività
Periodo di crisi? Come far ripartire la propria attività
CONTINUA A LEGGERE
Le idee vincenti per impostare una strategia di marketing nel periodo natalizio
Le idee vincenti per impostare una strategia di marketing nel periodo natalizio
CONTINUA A LEGGERE
Customer discovery: una pratica fondamentale per conoscere i bisogni dei propri clienti
Customer discovery: una pratica fondamentale per conoscere i bisogni dei propri clienti
CONTINUA A LEGGERE
Strategia multichannel: come diversi touchpoints possono ampliare il proprio business
Strategia multichannel: come diversi touchpoints possono ampliare il proprio business
CONTINUA A LEGGERE
Come migliorare il proprio business con un profilo LinkedIn aziendale
Come migliorare il proprio business con un profilo LinkedIn aziendale
CONTINUA A LEGGERE
Corporate identity: cos'è e come darle forma al meglio
Corporate identity: cos'è e come darle forma al meglio
CONTINUA A LEGGERE
Tips per una strategia di Social Media Marketing di successo
Tips per una strategia di Social Media Marketing di successo
CONTINUA A LEGGERE
Recensioni negative: come riuscire a gestirle al meglio
Recensioni negative: come riuscire a gestirle al meglio
CONTINUA A LEGGERE
Dalla lead generation al lead nurturing: come coltivare i propri contatti
Dalla lead generation al lead nurturing: come coltivare i propri contatti
CONTINUA A LEGGERE
Funnel marketing: alla scoperta del percorso d'acquisto del consumatore
Funnel marketing: alla scoperta del percorso d'acquisto del consumatore
CONTINUA A LEGGERE
Tik Tok: la nuova frontiera del social media marketing e del personal branding
Tik Tok: la nuova frontiera del social media marketing e del personal branding
CONTINUA A LEGGERE
Customer Journey: alla scoperta delle sue fasi e dei principali modelli
Customer Journey: alla scoperta delle sue fasi e dei principali modelli
CONTINUA A LEGGERE
Bias cognitivi: cosa sono e come gestirli
Bias cognitivi: cosa sono e come gestirli
CONTINUA A LEGGERE
L'utilità delle Buyer Personas nel business di un'azienda
L'utilità delle Buyer Personas nel business di un'azienda
CONTINUA A LEGGERE
Lead Generation: di cosa si tratta e come funziona
Lead Generation: di cosa si tratta e come funziona
CONTINUA A LEGGERE
Geolocalizzazione: uno strumento sempre più cruciale nel Digital Marketing
Geolocalizzazione: uno strumento sempre più cruciale nel Digital Marketing
CONTINUA A LEGGERE
Come fare Content Marketing su LinkedIn
Come fare Content Marketing su LinkedIn
CONTINUA A LEGGERE
Come aumentare l'engagement su Instagram: consigli e strategie
Come aumentare l'engagement su Instagram: consigli e strategie
CONTINUA A LEGGERE
Come usare le immagini nell'advertising: tra marketing e psicologia
Come usare le immagini nell'advertising: tra marketing e psicologia
CONTINUA A LEGGERE
Video Marketing: cos'è, come funziona, quali sono i vantaggi
Video Marketing: cos'è, come funziona, quali sono i vantaggi
CONTINUA A LEGGERE
Twitter: consigli per una strategia di marketing di successo
Twitter: consigli per una strategia di marketing di successo
CONTINUA A LEGGERE
Inbound Marketing: le strategie vincenti per il mercato B2B
Inbound Marketing: le strategie vincenti per il mercato B2B
CONTINUA A LEGGERE
Influencer marketing: vantaggi, tipologie e best practices.
Influencer marketing: vantaggi, tipologie e best practices.
CONTINUA A LEGGERE
Sinergia fra sito web e social per promuovere il business
Sinergia fra sito web e social per promuovere il business
CONTINUA A LEGGERE
Strategie e tecniche di marketing: che cosa sono e quali sono le differenze
Strategie e tecniche di marketing: che cosa sono e quali sono le differenze
CONTINUA A LEGGERE
Lead management: come gestire al meglio i lead commerciali
Lead management: come gestire al meglio i lead commerciali
CONTINUA A LEGGERE
Migliorare il business tramite il Measurement Plan di Google Analytics
Migliorare il business tramite il Measurement Plan di Google Analytics
CONTINUA A LEGGERE
Visual identity e brand identity: sono la stessa cosa?
Visual identity e brand identity: sono la stessa cosa?
CONTINUA A LEGGERE
Sondaggi online: uno strumento prezioso per il web marketing
Sondaggi online: uno strumento prezioso per il web marketing
CONTINUA A LEGGERE
Pubblicità online e aziende: come realizzarla al meglio
Pubblicità online e aziende: come realizzarla al meglio
CONTINUA A LEGGERE
Come creare un blog di cucina di successo
Come creare un blog di cucina di successo
CONTINUA A LEGGERE
Analisi dei trend di marketing del 2021, per iniziare al meglio il 2022
Analisi dei trend di marketing del 2021, per iniziare al meglio il 2022
CONTINUA A LEGGERE
Idee di Marketing per un Black Friday sostenibile: 5 casi di successo
Idee di Marketing per un Black Friday sostenibile: 5 casi di successo
CONTINUA A LEGGERE
Cosa sono i video mobile-first?
Cosa sono i video mobile-first?
CONTINUA A LEGGERE
Podcast per aziende: come realizzarne uno di successo
Podcast per aziende: come realizzarne uno di successo
CONTINUA A LEGGERE
Youtube: quale direzione per le aziende?
Youtube: quale direzione per le aziende?
CONTINUA A LEGGERE
Perché scegliere Pinterest per fare attività di comunicazione e marketing
Perché scegliere Pinterest per fare attività di comunicazione e marketing
CONTINUA A LEGGERE
Consigli di marketing per stare sul mercato ai tempi del Covid
Consigli di marketing per stare sul mercato ai tempi del Covid
CONTINUA A LEGGERE
Come usare Linkedin per trovare clienti
Come usare Linkedin per trovare clienti
CONTINUA A LEGGERE
Come usare Facebook per attirare clienti?
Come usare Facebook per attirare clienti?
CONTINUA A LEGGERE
Come realizzare il sito web di un centro estetico
Come realizzare il sito web di un centro estetico
CONTINUA A LEGGERE
Consigli per trovare clienti su Instagram
Consigli per trovare clienti su Instagram
CONTINUA A LEGGERE
Cinque domande per pianificare un progetto web
Cinque domande per pianificare un progetto web
CONTINUA A LEGGERE
Come trovare nuovi clienti: i 5 punti fondamentali
Come trovare nuovi clienti: i 5 punti fondamentali
CONTINUA A LEGGERE
Web & Hotel: Come fare promozione online all'albergo
Web & Hotel: Come fare promozione online all'albergo
CONTINUA A LEGGERE
Web marketing e pubblicità tradizionale: quali differenze?
Web marketing e pubblicità tradizionale: quali differenze?
CONTINUA A LEGGERE
Business, il nuovo approccio della "demand generation"
Business, il nuovo approccio della "demand generation"
CONTINUA A LEGGERE
Metriche social, quali monitorare?
Metriche social, quali monitorare?
CONTINUA A LEGGERE
Tik Tok: perché inserirlo in una strategia di marketing digitale
Tik Tok: perché inserirlo in una strategia di marketing digitale
CONTINUA A LEGGERE
Voice search e tecniche marketing: la ricerca Google si evolve
Voice search e tecniche marketing: la ricerca Google si evolve
CONTINUA A LEGGERE
Native advertising, cos’è e in che modo immerge l’utente nella pubblicità
Native advertising, cos’è e in che modo immerge l’utente nella pubblicità
CONTINUA A LEGGERE
Le regole del funnel marketing. Strategie per promuovere prodotti e servizi
Le regole del funnel marketing. Strategie per promuovere prodotti e servizi
CONTINUA A LEGGERE
Google Analytics, ma lo usate davvero?
Google Analytics, ma lo usate davvero?
CONTINUA A LEGGERE
L’importanza di investire oggi nella pubblicità per restare competitivi
L’importanza di investire oggi nella pubblicità per restare competitivi
CONTINUA A LEGGERE
Come organizzare eventi live in streaming e quali tool sfruttare
Come organizzare eventi live in streaming e quali tool sfruttare
CONTINUA A LEGGERE
Le regole del blog
Le regole del blog
CONTINUA A LEGGERE
Podcast marketing e narrazione digitale: ecco come sfruttarli
Podcast marketing e narrazione digitale: ecco come sfruttarli
CONTINUA A LEGGERE
Realtà aumentata in store: ecco il negozio del futuro
Realtà aumentata in store: ecco il negozio del futuro
CONTINUA A LEGGERE
Difendi il tuo negozio da Amazon: ecco come fare
Difendi il tuo negozio da Amazon: ecco come fare
CONTINUA A LEGGERE
Proximity marketing: guida al beacon per portare il web nella realtà
Proximity marketing: guida al beacon per portare il web nella realtà
CONTINUA A LEGGERE
Vendere a San Valentino: tieniti pronto anche al real time marketing!
Vendere a San Valentino: tieniti pronto anche al real time marketing!
CONTINUA A LEGGERE
Black Friday e shopping di Natale: hai una strategia per vendere online?
Black Friday e shopping di Natale: hai una strategia per vendere online?
CONTINUA A LEGGERE